La cartoleria è un settore che ha subito notevoli cambiamenti nel corso dei decenni, riflettendo l’evoluzione delle esigenze lavorative, dei materiali disponibili e delle tecnologie.
Vediamo in che modo la storia ha modificato le cose di cartoleria presenti nei nostri uffici.
Le origini della cartoleria
Le origini della cartoleria risalgono a tempi antichi, quando la scrittura e la comunicazione scritta erano ancora in fase di sviluppo. Inizialmente consistevano principalmente in strumenti per scrivere come penne d’oca e calami, inchiostro e pergamena. Questi materiali erano però costosi e non erano ovviamente alla portata di tutti. Inoltre richiedevano cure particolari per la conservazione che non tutti potevano attuare.
Con il passare del tempo, la produzione della carta si diffuse in Europa, rendendo più accessibili i materiali di scrittura. Nel XV secolo, la stampa a caratteri mobili inventata da Gutenberg rivoluzionò la diffusione delle informazioni che iniziò ad essere apprezzata anche dalle classi sociali meno abbienti. Iniziò proprio qui la maggiore richiesta di materiale di cancelleria anche perché le persone iniziavano a saper leggere e scrivere e soprattutto perché iniziavano ad avere la necessità di comunicare con i cari lontani. Lo facevano con penna, calamaio e carta e questi oggetti iniziarono ad avere una maggiore richiesta.
Il XIX secolo: l’epoca dell’industrializzazione
Il XIX secolo segnò un’importante svolta nella storia della cartoleria. L’industrializzazione portò a una produzione in serie di forniture per ufficio anche se ancora non esistevano gli uffici come li conosciamo noi, rendendole più economiche e accessibili.
In questo periodo, furono introdotti nuovi strumenti di scrittura, come la penna stilografica e la macchina per scrivere, che semplificarono le attività negli uffici ma anche nella vita privata.
Con l’avvento della carta copiativa, fu possibile effettuare copie multiple dei documenti senza la necessità di copiare manualmente ogni singola pagina.
Il XX secolo: l’era della tecnologia
Il XX secolo portò una serie di innovazioni tecnologiche che rivoluzionarono ulteriormente il mondo degli accessori di cartoleria. La nascita dei computer e delle stampanti laser rese obsoleti molti strumenti di scrittura tradizionali. Chiaramente con i computer molte cose erano diventate rapide come la comunicazione grazie alle email e le carte da lettera man mano vennero utilizzate sempre meno. E’ vero però che questa passione per le carte da lettera è ancora viva anche se in un piccolo gruppo di persone.
L’uso diffuso dei computer portò all’introduzione di strumenti di input come mouse e tastiere ergonomiche, progettate per migliorare il comfort e la produttività degli impiegati. Inoltre, le forniture per ufficio divennero sempre più ecologiche, con una maggiore attenzione all’uso di materiali riciclabili e sostenibili.
Il XXI secolo: la digitalizzazione completa
Il XXI secolo ha visto la completa digitalizzazione delle forniture per ufficio. Molti documenti sono ora creati, condivisi e archiviati in formato digitale. I quaderni e le penne sono stati in gran parte sostituiti da dispositivi elettronici come tablet e smartphone. La comunicazione tra colleghi e clienti avviene spesso tramite e-mail o piattaforme di messaggistica istantanea.
Le stampanti 3D sono diventate una parte essenziale dell’ufficio moderno, consentendo la creazione di prototipi e oggetti personalizzati direttamente in ufficio. Inoltre, la pandemia da COVID-19 ha accelerato la transizione al lavoro da remoto, con la conseguente crescente domanda di strumenti di videoconferenza e software di collaborazione online.
Sembra che il mondo ci stia portando all’assenza totale di oggetti tangibili come sono penne o quaderni ma per fortuna l’uomo ha una naturale predisposizione al tatto e la voglia di avere ancora strumenti che può gestire è ancora presente.
Io sono un’amante delle cose di cartoleria ed adoro tutta la cancelleria. Sebbene sia una persona che per lavoro utilizza esclusivamente il pc, non potrei mai rinunciare alla mia agenda, agli evidenziatori che utilizzo per indicare cose fatte e cose che non ho fatto, il bianchetto o le mie amate penne.
Voi come siete? Avete penne o cancelleria che potrebbe sembrare inutile ma che per voi non lo è?
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